Si è conclusa domenica 10 novembre la due giorni di Legambiente Umbria a Narni: sabato l’EcoForum sull’Economia Circolare dei rifiuti con la premiazione dei comuni Ricicloni umbri e poi domenica il X Congresso regionale. Al termine di una giornata di discussione e analisi con i contributi dei tanti ospiti e dei membri dell’associazione, è stato eletto e rinnovato il gruppo dirigente che vede una nuova compagine al lavoro per i prossimi 4 anni.
Tanti i temi emersi: la necessità di fare rete per poter incidere, di coinvolgere e di collaborare con i tanti soggetti impegnati nella nostra regione, la volontà di allargare lo sguardo dei temi ambientali alle tante implicazioni sociali che questi portano, e di converso per analizzare le questioni ambientali che le problematiche sociali determinano. L’Umbria in difficoltà e messa ai margini dalla crisi economica, dallo spopolamento e dalla fuga dei giovani e l’Umbria che potrebbe provare a rialzarsi solo cambiando paradigma, puntando finalmente su quanto di più prezioso ha, il proprio territorio e la propria cultura, tutelando il proprio ambiente e puntando sull’economia che rispetta l’ecologia, l’unica che ha un futuro.
Al termine dei lavori congressuali l’Assemblea Regionale dei Soci ha nominato il nuovo presidente Maurizio Zara, la confermata direttrice Brigida Stanziola e il vice presidente Gianni Di Mattia, a comporre il resto del direttivo regionale ci sono poi anche Alessandra Paciotto, Martina Palmisano, Francesco Angelini, Daniela Riganelli, Diego Mattioli e Marco Novelli.