Legambiente Umbria aderisce alle iniziative legali della Riserva della Biosfera UNESCO contro la legge conosciuta come “motori nei sentieri”
“L’emendamento della consigliera regionale Puletti era manifestamente inammissibile e totalmente disomogeneo rispetto alla legge di bilancio con cui venne approvato – sottolinea con un comunicato stampa l’avvocato Francesco Paola presidente della Riserva MAB Unesco del Monte Peglia – ed emerge quindi un quadro istituzionale complessivamente grave e un vero e proprio colpo di mano che ha fatto leva sulla sostanziale inconsistenza dell’opposizione e di vari esponenti di essa non all’altezza del ruolo”.
L’iniziativa congiunta tra Legambiente Umbria e la Riserva della Biosfera UNESCO del Monte Peglia si è resa necessaria anche perchè non vi è stata finora nessuna reazione tangibile da parte dei soggetti istituzionali umbri, a parte generici comunicati come quello di ANCI Umbria, ed è convinzione comune che occorrono invece iniziative chiare a tutela dello stato di diritto. Con questo obbiettivo Legambiente aderisce dunque al ricorso dinanzi alla CEDU della Riserva MAB UNESCO e invita i propri iscritti a sostenerlo.
Nella foto: Ing. Maurizio Zara Presidente di Legambiente Umbria, avv. Francesco Paola Presidente della Riserva MAB Unesco del Monte Peglia, avv. Emma Contarini Legale di Legambiente Umbria