Rifiuti, i numeri. Sono 11 i Comuni Ricicloni dell'Umbria: 2 in meno rispetto allo scorso anno.
Solo 1 Comune è Rifiuti Free: Calvi dell'Umbria premiato a livello nazionale
Dopo i passi in avanti fatti negli anni scorsi in Umbria e a valle di due anni di calma piatta, le anticipazioni del Piano Regionale dei rifiuti tornano a proporre le solite vecchie “soluzioni semplici”: discariche e inceneritori.
Categoria: Economia circolare
Gestione rifiuti, il 4 febbraio c’è l’Ecoforum regionale. Saranno annunciati i Comuni Ricicloni 2021
Venerdì 4 febbraio, dalle 10, si terrà la quinta edizione dell'EcoForum sull'economia circolare in Umbria. Il dossier umbro, derivato dall’omonimo rapporto nazionale di Legambiente, mira a porre in evidenza le criticità e le virtuosità della gestione dei rifiuti. Tra gli obiettivi del forum c'è quello di mostrare come il passaggio importante da fare, per minimizzare gli impatti e attivare economie virtuose sul ciclo dei rifiuti, consista nel massimizzare buone pratiche di riciclo al fine di costruire un circuito di materie prime seconde che portino ad una fattiva reindustrializzazione.
Ecco le Buone pratiche dell’Umbria. Legambiente anticipa il Rapporto Comuni Ricicloni e segnala i “Comuni modello”
Risultati importanti per i comuni di Castiglione del Lago, San Giustino e Passignano sul Trasimeno e per i 20 Comuni della provincia di Terni (a copertura di più dell’80% della popolazione) che dal 1 gennaio 2021 applicano la tariffazione puntuale
Nel Rapporto si segnalano anche i comuni che invece stanno abbassando le loro performance ambientali sul tema dei rifiuti. Tra tutti Foligno, Nocera Umbra, Montefalco e la Valnerina che ha interi territori praticamente senza raccolta differenziata
Rifiuti: dati e scenari per l’Umbria dal V Ecoforum di Legambiente. Nuovi Piani e vecchie logiche
Venerdì 4 febbraio, dalle 10, in programma il quinto EcoForum regionale sull’economia circolare, promosso da Legambiente con la collaborazione di Arpa Umbria Il nuovo Piano regionale sui rifiuti al centro di riflessioni e richieste urgenti di confronto Dallo “studio virtuale di Trevi” sarà possibile seguire l’evento online sui canali social di Legambiente Umbria Saranno annunciati...
Legambiente boccia il nuovo Piano regionale dei rifiuti urbani: la Giunta Tesei riporta in vita gli inceneritori e ipoteca il futuro dell’Umbria per i prossimi trenta anni
La Giunta regionale umbra presenta il nuovo Piano Regionale per la gestione dei rifiuti urbani e riporta improvvisamente indietro la regione di almeno venti anni, concentrando la programmazione sull’ampliamento di tre discariche e ponendosi l’obiettivo di realizzare un nuovo inceneritore dedicato a bruciare la parte non differenziata dei rifiuti urbani. Aumenta un pochino l’obiettivo di...
Rifiuti in Umbria, pubblicati i dati 2020
ARPA Umbria ha da pochi giorni pubblicato sul proprio portale i dati regionali sui rifiuti in Umbria relativi al 2020. E’ possibile consultare, comune per comune, la produzione dei rifiuti, le percentuali di raccolta differenziata, la qualità della frazione organica e la sua gestione, nonché una dettagliata analisi del rifiuto secco residuo e relativa gestione. Tutte informazioni estremamente utili per capire quali iniziative si dovranno intraprendere per il futuro piano regionale gestione rifiuti.
Comuni Ricicloni. Legambiente premia le amministrazioni virtuose. Terni e Assisi gli unici due sopra i 20.000 abitanti
Quest’anno sono 13 i Comuni Ricicloni umbri (quattro in meno rispetto allo scorso anno per via dei criteri ancor più stringenti utilizzati quest’anno) presentati e premiati da Maurizio Zara e Brigida Stanziola, presidente e direttrice di Legambiente Umbria. Tra le conferme vi è quella del capoluogo di provincia, Terni, il Comune di Assisi e il Comune di Narni che, restano ai vertici regionali; tra le new entry invece si segnala, nella categoria dei piccoli comuni, il comune di Bettona che finalmente può entrare in classifica vista la qualità raggiunta dalla raccolta dell’organico che negli anni precedenti era stato invece il motivo dell’esclusione.
Ecco le Buone pratiche dell’Umbria. Legambiente anticipa il Rapporto Comuni Ricicloni
Sono tante e non sempre conosciute, secondo Legambiente Umbria, le buone pratiche applicate da alcuni Comuni e imprese nella nostra regione nella gestione dei rifiuti. Per questo, come ogni anno, il dossier Comuni Ricicloni (che sarà presentato sabato 6 febbraio, diretta online sui social di Legambiente Umbria) vuole essere anche l'occasione per analizzare e ragionare su alcune di queste buone pratiche di economia circolare, condividendole con la comunità che spesso non ne è nemmeno a conoscenza.
Recovery Plan: esce il rapporto Legambiente per l’Italia. I progetti per l’Umbria
Un’Italia più verde, più vivibile, innovativa e inclusiva. Così potrà diventare la Penisola da qui al 2030 se saprà utilizzare al meglio la straordinaria opportunità e le risorse che l’Europa ha messo a disposizione dell’Italia con il Next Generation EU. Di ciò ne è convinta Legambiente che, nel giorno in cui viene audita in Parlamento in Commissione Ambiente della Camera dei deputati, per dare una “scossa” alla recente discussione poco centrata sui contenuti presenta il suo Recovery Plan, frutto di un lungo dialogo durato 5 mesi con istituzioni, imprese, associazioni, sindacati, e di una scrittura collettiva e condivisa.
Vanno potenziate le filiere locali del riciclo: vantaggi economici e ambientali per i territori. Il caso della carta (eccellenza in Umbria) è emblematico
Delle varie filiere di riciclo (incluse quelle dell'organico, della plastica e degli inerti provenienti dalle zone colpite dai terremoti), con le loro problematiche e con i loro punti di forza, si parlerà nel corso del IV EcoForum di Legambiente Umbria sull'economia circolare dei rifiuti, che si terrà il 6 febbraio e che sarà possibile seguire in diretta da Assisi, in modalità online, dai canali social dell'associazione ambientalista