Durante la quarantena abbiamo, nostro malgrado, più tempo magari per prestare attenzione a come fare correttamente la raccolta differenziata, e magari anche a fare una spesa più accorta in modo da minimizzare la produzione dei rifiuti indifferenziati.
La frazione organica, il cosiddetto “umido”, ha un grande e infido nemico che spesso ci si intrufola: la plastica.
Per aiutarci a dipanare qualche questione e anche per evitare piccoli e grandi disagi nell’effettuare la differenziata di questa che è, senza dubbio, la frazione più importante dei rifiuti domestici (sia dal punto di vista quantitativo che del valore della sostanza in linea con l’obiettivo 15 dell’Agenda 2030), ci aiuta la nostra Daniela con questa pillola video:
In Umbria Legambiente da anni lavora affinché tutti i comuni adottino sistemi di raccolta domiciliare porta a porta (quella con i mastelli e contenitori condominiali con chiavi per capirci), e perché si realizzi in particolare una raccolta della frazione organica il più possibile efficace ed efficiente, in modo da rendere più conveniente ed effettivo il successivo recupero attraverso l’impiantistica regionale di trattamento, minimizzando il ricorso alla discarica. Per fare questo abbiamo tradotto questi concetti anche all’interno dei criteri per il premio dei Comuni Ricicloni regionale, e lo spieghiamo all’interno dei dossier che presentiamo ogni anno durante l’EcoForum dell’Economia Circolare dell’Umbria.
Quale siano i numeri dei rifiuti organici in umbria, Comune per comune, e il ciclo successivo di gestione del rifiuto, ce lo dice ARPA Umbria che nel suo portale riporta tutti i dati e anche l’indice di riciclo delle varie frazioni (cioè quanta parte dei rifiuti raccolti è effettivamente recuperata o riciclata).
Non solo ma da alcuni anni riporta anche l’utilissima mappa dove trovare i dati di tutti i comuni dell’effettiva qualità della raccolta dell’organico, cioè per capire mediamente quanta parte dell’organico è effettivamente organico, e non plastica o altra roba che purtroppo ancora finisce nella nostra raccolta specie dove non c’è il porta a porta.