Da alcuni anni si parla di città di 15 minuti (ossia città dove i principali servizi sono accessibili a piedi o in bicicletta in appena un quarto d’ora), più recentemente si stanno portando avanti città di 10, 5, persino di 1 minuto dove tutto è estremamente accessibile in pochissimo tempo a piedi o in bicicletta perché vicino alle abitazioni. Qui da noi si persegue la strategia opposta, con un ritardo di decenni rispetto al panorama europeo. Si opera affinchè l’automobile sia sempre più fondamentale, costruendo sempre più poli commerciali distanti dai quartieri e depotenziando e ridimensionando quelli presenti all’interno.
Dai territori
Legambiente Umbria informa
“Sicurezza e linearità dei percorsi”: chiesto un tavolo permanente per bici e pedoni
FIAB Perugia Pedala, Circolo Legambiente Perugia e Valli del Tevere e SinistraUniversitaria - UdU Perugia - hanno elaborato un documento inviato all'attenzione dell'amministrazione comunale, in particolare del Sindaco Andrea Romizi, dell'assessore ai lavori pubblici Otello Numerini, all'urbanistica Scoccia Margherita e alla viabilità Luca Merli
La campagna nazionale di Legambiente Clean Cities fa tappa a Perugia
La nona tappa della Clean Cities Campaign di Legambiente arriva a Perugia, e l’associazione ambientalista presenta per l’occasione una scheda contenente una serie di indicatori dello stato dell’arte della mobilità, dell’inquinamento atmosferico e delle necessarie risposte politiche delle istituzioni per contrastarlo. I dati sono stati discussi a fine mattinata con un tavolo di discussione online promosso da Legambiente assieme a Fiab Perugia Pedala, l’Unione Studenti di Perugia e progetto Life CLIVUT e proseguirà domani con una “passeggiata pensante” a Ponte San Giovanni, assieme all’associazione Pro Ponte, in una delle zone della città più martoriate dal traffico interno e di attraversamento e dalle conseguenze che questo implica.
Comuni Ricicloni. Legambiente premia le amministrazioni virtuose. Ma nel 2020 nessun miglioramento in Umbria e la direzione che impone la regione è una marcia indietro!
Rifiuti, i numeri. Sono 11 i Comuni Ricicloni dell'Umbria: 2 in meno rispetto allo scorso anno.
Solo 1 Comune è Rifiuti Free: Calvi dell'Umbria premiato a livello nazionale
Dopo i passi in avanti fatti negli anni scorsi in Umbria e a valle di due anni di calma piatta, le anticipazioni del Piano Regionale dei rifiuti tornano a proporre le solite vecchie “soluzioni semplici”: discariche e inceneritori.