Un’Italia più verde, più vivibile, innovativa e inclusiva. Così potrà diventare la Penisola da qui al 2030 se saprà utilizzare al meglio la straordinaria opportunità e le risorse che l’Europa ha messo a disposizione dell’Italia con il Next Generation EU. Di ciò ne è convinta Legambiente che, nel giorno in cui viene audita in Parlamento in Commissione Ambiente della Camera dei deputati, per dare una “scossa” alla recente discussione poco centrata sui contenuti presenta il suo Recovery Plan, frutto di un lungo dialogo durato 5 mesi con istituzioni, imprese, associazioni, sindacati, e di una scrittura collettiva e condivisa.
Dai territori
Legambiente Umbria informa
Vanno potenziate le filiere locali del riciclo: vantaggi economici e ambientali per i territori. Il caso della carta (eccellenza in Umbria) è emblematico
Delle varie filiere di riciclo (incluse quelle dell'organico, della plastica e degli inerti provenienti dalle zone colpite dai terremoti), con le loro problematiche e con i loro punti di forza, si parlerà nel corso del IV EcoForum di Legambiente Umbria sull'economia circolare dei rifiuti, che si terrà il 6 febbraio e che sarà possibile seguire in diretta da Assisi, in modalità online, dai canali social dell'associazione ambientalista
Legambiente e Fiab di Perugia insieme per chiedere al Comune di non sprecare l’occasione delle riqualificazioni della stazione di Fontivegge, del Bellocchio e di via Martiri dei Lager
desideriamo porci in modo altrettanto costruttivo, seppur con spirito critico, verso i progetti di riqualificazione in corso d’opera nell’area di Fontivegge e zone limitrofe, con l’auspicio è che siano ancora possibili spazi di confronto per orientare al meglio gli importanti interventi previsti, in quanto rappresentano un’occasione unica e un passaggio fondamentale per la definizione della Perugia di domani.
Rifiuti, produzione e recupero: dati e scenari per l’Umbria dal IV EcoForum di Legambiente
Sabato 6 febbraio in programma il quarto EcoForum regionale sull'economia circolare promosso da Legambiente con la collaborazione di Arpa Umbria